di Rossella Schillaci e Giancorrado Barozzi
Documentario | Italia | 2008 | HDV | 64 min.
Un documentario dal taglio antropologico sul Grande Fiume e i suoi affluenti. Un viaggio a tappe tra piccoli borghi, storie di vita, canti notturni, ponti di barche, leggende sul pesce siluro, tradizioni, cambiamenti e inquinamenti.
“Durante la ricerca svolta in compagnia dell’etnografo Corrado Barozzi, siamo rimasti sorpresi del fatto che nell’antico dialetto della Bassa Padana il Po venisse chiamato “la fiöma” (la “fiuma”), che suona anche come “la piena”: un modo di intendere il fiume tutto al femminile, che rimanda a un’idea di abbondanza, di fermento e di creazione. Come in un costante esercizio di straniamento, siamo andati alla riscoperta di luoghi minori e marginali, ambienti unici che custodiscono modi di vivere e vedere il fiume molto diversi tra loro. L’intento è stato quello di narrare luoghi ed eventi mantenendo la maggiore aderenza possibile alla prospettiva dei soggetti che li vivono in prima persona, presentandoli per quadri o tappe di un viaggio di ricerca.” (Rossella Schillaci, regista)
Rossella Schillaci (Torino, 1973), documentarista e ricercatrice, nel 2000 termina un Master in Visual Anthropology e regia del documentario a Manchester. Il videa realizzato alla fine del Master, "Ascuntami", viene selezionato e premiato in vari festival italiani (Torino Film Festival, Biennale Giovani Artisti, Invideo). Successivamente ha realizzato i documentari "Pratica e MaestriaI" (2005) che ha partecipato a diversi festival internazionali e ha vinto il Premio Bartok al Bilan du Film Ethnographique di Parigi e “Vjesh/Canto” (2007), presentato al Torino Film Festival. Ha da poco terminato 30 puntate della serie “Sea…Land, Diario di Bordo” per Sky Channel. È stata assistente alla regia in produzioni Rai e Endemol e attualmente collabora con l’Università Statale di Milano e l’Archivio di Etnografia e Storia Sociale della Regione Lombardia in qualità di docente e ricercatrice.
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