Concorso e premi Euganea Film Festival 2009
Il concorso di questa ottava edizione del festival si divide in cinque sezioni: Concorso Documentari, Concorso cortometraggi italiani, Concorso cortometraggi stranieri, Concorso Cortometraggi di Animazione e Panorama Veneto.
Per ogni sezione verrà assegnato un premio: Premio Miglior Documentario, Premio Miglior Cortometraggio Italiano, Premio Miglior Cortometraggio Straniero, Premio Miglior film d’Animazione e Premio Panorama Veneto. A questi si aggiunge il Premio del pubblico, attribuito dagli spettatori che possono votare alla fine di ogni proiezione.
Una novità assoluta è rappresentata dal Premio Parco Colli Euganei che andrà ad uno dei lavori presentati nella sezione Cinemambulante.
Tre le giurie incaricate di assegnare i premi: Giuliano Girelli, Penelope Bortoluzzi e Stefano Saverioni per il concorso documentari; Luca Proto, Matteo Bartoli e Francesco Bonsembiante per i cortometraggi; Elmer Kaan, Giulietta Fara e Stefano Tamiazzo per l'animazione. Il Premio Panorama Veneto verrà assegnato da una giuria speciale formata da un membro scelto tra ciascuna delle altre tre giurie.
Il premio Parco Colli Euganei verrà essegnato da una giuria formata da membri dell'associazione Euganea Movie Movement e da un rappresentante scelto dall'Ente Parco Colli.
Giuria Concorso Documentari
Penelope Bortoluzzi
Penelope Bortoluzzi è nata a Venezia nel 1978, dopo una formazione letteraria e musicale nella sua città natale, si è laureata in cinema a Parigi. Ha realizzato “Coulisses”, cortometraggio documentario su una troupe di attori sordomuti e, per ARTE, “Caroline”, ritratto di una scultrice francese. Dal 2005 si è dedicata alla realizzazione e alla produzione del suo primo lungometraggio, “Fondamenta delle convertite”, per il quale ha ottenuto una borsa del Ministero degli Esteri francese e una del CNC. Il film ha ricevuto la Menzione Speciale della Giuria Internazionale al 49esimo Festival dei Popoli.
Giuliano Girelli
Giuliano Girelli. Fondatore del progetto Documè, Circuito Nazionale Indipendente per la promozione del Documentario Etico e Sociale. Dopo aver lavorato nel marketing e nella comunicazione per importanti aziende in Europa e Stati Uniti, dal 2002 realizza in proprio progetti di comunicazione per la cultura e il sociale. Dal ‘91 al ‘93 è stato presidente del Centro per le Arti a Torino.
Stefano Saverioni
Stefano Saverioni, classe 1977, regista documentarista, direttore della fotografia, operatore, editor. Lavora per il centro di produzione video Mediatime di Teramo e per la L&R comunicazione di Roma collaborando con le maggiori emittenti televisive abruzzesi e nazionali.
Nel 2005 si laurea in Scienze ambientali all'Università dell'Aquila con una tesi sull'uso dei media digitali nell'analisi del paesaggio. È membro direttivo del Cineforum Teramo, associazione che svolge da quindici anni attività costante di diffusione della cultura cinematografica ed audiovisiva a tutti i livelli. Il suo ultimo lavoro come regista è “Diario di un curato di montagna” (2009), finalista al premio David di Donatello.
Giuria Concorso Cortometraggi italiani e stranieri
Luca Proto
Luca Proto, laureato in Scienze Agrarie presso l’Università di Padova, ha lavorato per alcuni anni nella cooperazione e successivamente come libero professionista. Dal 1994 svolge l’attività di esercente cinematografico con l’azienda di famiglia che opera nel cinema da tre generazioni. Nel 1995 realizza la trasformazione del cinema Astra nella prima multisala in Veneto. Nel 1999 costituisce la società Cinema 2000 per la programmazione di sale e arene cinematografiche (circa 50 schermi nel Triveneto). Nel 2004 apre il Porto Astra a Padova (8 schermi), che vince il primo premio al Concorso Internazionale di Architettura LAUS 2004 a Barcellona. Nel 2005 apre la multisala Metropolis (6 schermi) a Bassano del Grappa (VI). Dal 2007 è Presidente dell’Associazione Nazionale Esercenti Cinema (ANEC) delle Tre Venezie. Dal 2008 è membro del C.d.A. del Teatro Stabile del Veneto.
Matteo Bartoli
Matteo Bartoli nasce a Firenze. Dal capoluogo toscano dopo un percoso di studio in filosofia si trasferisce a Parigi dove si specializza nella direzione di eventi culturali. Dopo una serie di esperienze nel campo culturale entra a far parte del direttivo del festival internazionale del cortometraggio Circuito Off di Venezia, e oggi ne è il direttore.
Ha da poco fondato a Venezia una società di comunicazione e casa editrice, Lightbox, rivolta alla scoperta di nuovi talenti.
Francesco Bonsembiante
Francesco Bonsembiante (Padova, 1956) è laureato in Lettere Moderne all’Università di Padova. Esperto di strategie di marketing e comunicazione, ha maturato esperienze aziendali in qualità di direttore generale ed amministratore delegato in società operanti in Italia ed all'estero.
Dal 1999 è Presidente di Jolefilm srl, società di produzione teatrale e audiovisiva con cui ha prodotto: “In tempo, ma rubato”, regia di Giuseppe Baresi (2009); “La macchina del capo” di Marco Paolini (diretta TV, 2009); “Via Anelli” di Marco Segato (2008); “Chi ga vinto?” e “Il gioco del rugby”, regia di Enrico Lando (2008); “Album d’Aprile” di Marco Paolini (diretta TV, 2008); “La mal’ombra” (2007) di Andrea Segre e Francesco Cressati; “Il Sergente” di Marco Paolini (diretta TV, 2007).
Giuria Concorso Cortometraggi d'Animazione
Elmer Kaan
Elmer Kaan è nato nel 1974 nei Paesi Bassi dove, nel 2000 si è laureato in “Image and Media Technology/Animation” all'Università di Utrecht. La sua specialità è l'animazione stop-motion, ma ha passione per tutte le aree di film-making, come anche per i processi di pre e post-produzione e per la teoria filmica.
Negli ultimi dieci anni Elmer ha collaborato a vari progetti di animazione stop-motion in tutta Europa, dai corti indipendenti alle serie tv. I suoi lavori sono stati presentati a numerosi festival. Al momento vive e lavora a Padova con la sua famiglia.
Giulietta Fara
Nata a Pesaro, si laurea al DAMS di Bologna e dal 1995 si occupa di arti visive, cinema e computer grafica. Dal 1998 è direttore artistico del Future Film Festival di Bologna. Ha partecipato a numerosi convegni sul tema del cinema e degli effetti speciali. Scrive per Cinecittà News e per I Duellanti. È autrice del libro “Vita di Pixel” edito da il Castoro. È illustratrice per passione. Lavora a Bologna, ma vive a Padova.
Stefano Tamiazzo
Stefano Tamiazzo è nato a Padova nel 1968. Nel 1994 vince il 1° premio alla "Rassegna del fumetto e del fantastico di Prato" con una storia dal titolo "Sogno di una notte di mezza ...fuga!!!". Nel 1997 è l'unico finalista occidentale (3° premio) al prestigioso " SHIKISHO, gran premio delle quattro stagioni" edito dalla casa editrice Kodansha con una storia dal titolo “Niente succede per caso”, pubblicata in Giappone nell’estate del 1997.
Dal 2000 collabora con lo sceneggiatore francese Jean-David Morvan ad una space opera a colori in più volumi: LA MANDIGUERRE (Delcourt - Editions). All'attività di fumettaro, Tamiazzo affianca da sempre quella di illustratore, tra le collaborazioni più importanti quelle con il Corriere della sera, Spirou, la Ducati Superbike e il manifesto del "JAPAN Expò 2004" a Parigi. Ha ricevuto due nominations come miglior disegnatore italiano di fumetti e svariati premi in ambito nazionale e internazionale per la satira e l'umorismo.
I suoi fumetti sono stati pubblicati in otto paesi nel mondo.
È direttore artistico e docente di fumetto presso la Scuola Internazionale di Comics di Padova.