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DOMENICA 16 LUGLIO
Anfiteatro della Rocca
Ore 21.30
Premiazioni e proiezioni dei vincitori
Nel corso della serata verranno assegnati i premi per il miglior documentario, il miglior cortometraggio di fiction italiano e straniero, e il premio del pubblico.
A seguire
RITRATTI. LUIGI MENEGHELLO.
di Carlo Mazzacurati e Marco Paolini | Italia | 2002 | 62 min.
Fotografia |
Alessandro Pesci
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Montaggio |
Paolo Cottignola
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Musica |
Carlo Rustichelli
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Interpreti |
Luigi Meneghello,
Marco Paolini
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Produzione |
Francesco
Bonsembiante per
Regione Veneto e
Vesna Film
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Distribuzione |
Fandango
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Web |
www.marcopaolini.it |
Il documentario
è stato realizzato
da JOLEFILM
con il contributo
della Regione
Veneto. |
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"Coi tuoni e i primi scrosci della pioggia mi sono sentito
di nuovo a casa. Erano rotolii, onde che finivano
in uno sbuffo, rumori noti, cose del paese. Tutto quello
che abbiamo qui è movimentato, vivido, forse perché
le distanze sono piccole e fisse, come in un teatro."
Inizia così, con una citazione da 'Libera nos a malo',
l'intensa conversazione tra Luigi Meneghello e
Marco Paolini. Un dialogo ricco di umanità e ironia,
che tocca la storia del nostro paese, gli avvenimenti
che hanno cambiato l'Italia, la sua lingua, la sua
memoria. Meneghello ricorda l'infanzia a Malo e la
giovinezza, il fascismo, la resistenza nelle colline
vicentine, l'8 settembre e il senso di "spaesamento".
Riflessioni che si intrecciano al valore del presente,
alla ricerca di una comprensione profonda delle cose.
Marco Paolini traccia con precisione il ritratto di uno
dei più significativi autori italiani del Novecento.
Marco Paolini sta portando
in giro per l'Italia il suo
più recente spettacolo "Il
Sergente", tratto dal libro di
Mario Rigoni Stern.
Marco Paolini, attore,
autore e regista, è nato a
Belluno nel 1956. Con Adriatico inizia la serie degli Album che prosegue con
"Tiri In Porta" (1990), "Liberi Tutti" (1992), "Aprile '74 e 5" (1995), "Stazioni Di Transito"
(1999). "Il Racconto del Vajont" ha ricevuto il 'Premio Speciale Ubu' 1995 per il
Teatro Politico, 'Premio Idi' 1996 per la migliore novità italiana e che è stato
trasmesso in diretta televisiva su Rai 2 il 9 ottobre 1997. Per questo spettacolo
ha ricevuto l'Oscar della televisione come miglior programma del 1997.
Seguono le produzioni "Appunti Foresti" (1996), "Il Milione Quaderno Veneziano di
Marco Paolini" (1997), la ricerca sui "Bestiari". Nel 1999 fonda JOLE (nel 2002 la
società cambia nome e diventa JOLEFILM), la casa di produzione che cura i
suoi progetti teatrali, cinematografici ed editoriali. Ha successivamente
prodotto I-Tigi "Racconto per Ustica" (2001), altri "Album" e numerosi spettacoli
teatrali, e prodotti pensati per la televisione, collaborando anche con Report
con 5 puntate di teatro civile. È anche attore cinematografico.
Carlo Mazzzacurati Regista. Si laurea al Dams di Bologna. Attivo a Padova sul
fronte dei cineclub, nel 1979 dirige, in 16mm, "Vagabondi". Si trasferisce a Roma
dove collabora alla stesura di varie sceneggiature e scrive storie per la tv. Il suo
primo film, "Notte Italiana" (1987, prodotto dalla Sacher Film), vince il Nastro
d'Argento e il Ciak d'oro. Due anni dopo "Il prete bello" vince il Primo premio al
Festival di Annecy. Nel 1992 "Un'altra vita" viene presentato al Festival di
Venezia. Il film successivo, "Il toro" è premiato a Venezia con il Leone d'argento
e la coppa Volpi al miglior attore non protagonista (Roberto Citran). Nel 1996,
sempre a Venezia, presenta in concorso, "Vesna va veloce". Due anni dopo
allestisce "Conversazione senza testimoni". Nel 1999, con Marco Paolini, lavora a
Ritratti, dialoghi con importanti personaggi della cultura veneta. "La lingua del
Santo" (2000) è stato presentato in concorso alla 57° Mostra del cinema di
Venezia.
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